Di Matteo Nicola nasce il giorno 25 luglio 1952 nel comune di Villa Literno, un paese delle campagne nella provincia di Caserta. Nato nella casa di campagna, figlio di contadini è il terzo figlio di cinque fratelli. Fin da piccolo Nicola aiutava i suoi genitori e la famiglia nel podere di proprietà del padre, ma la sua mente già in giovane età fantasticava verso una vita che la vita contadina e il territorio dove era nato non poteva donargli senza prendere strade che non si addicevano alla sua persona.
Intorno al quattordicesimo anno di età per sfuggire alla tentazione di essere attratto da una vita agiata ma senza onore, decide insieme a due suoi amici di scappare di casa puntando al nord Italia per agguantare quel sogno che da anni occupava la sua testa e al quale non voleva rinunciare, nonostante il parere contrario dei suoi genitori Raffaele e Maria ed in particolare della madre preoccupata che temeva per il futuro del figlio ancora giovanissimo e solo senza grandi possibilità economiche in città a lui sconosciute. Così senza ripensarci scrisse una lettera per i suoi genitori dove diceva di non preoccuparsi che sarebbe andato tutto bene, raccolse le poche cose che pensava potessero servirgli e partì con gli amici. La madre una volta a conoscenza del fatto smosse mari e monti per ritrovarlo e questo avvenne pochi mesi dopo quando le forze dell’ordine italiano lo trovarono in giro per il nord alla ricerca del suo sogno ma che ancora non si era manifestato.
Rincasato forzatamente discusse nuovamente con i suoi genitori della sua vita e li convinse a lasciarlo andare dicendogli che altrimenti sarebbe andato comunque.
Arrivato nuovamente al nord, trovò un lavoro da manovale nell’impresa di costruzioni del cognato nella città di Modena dove vi rimase per diversi anni. Nicola però è una persona combattiva, dedita al lavoro e con tanta voglia di raggiungere il suo sogno e così in pochi anni imparò il mestiere. Nel suo DNA per fortuna di nascita aveva insite diverse qualità necessarie a quella che sarebbe diventata la sua vita, in particolare il sacrificio, la passione per il suo lavoro, l’attitudine alla gestione di persone e conti economici, un carattere schietto e sincero senza mezzi termini, l’onore con la sua immagine davanti anche a rimesse economiche e tanta tanta voglia di crescere. Con questi presupposti, intorno al diciottesimo anno di età insieme a suo fratello Giovanni e altri due suoi cognati si staccò dal cognato di Modena, trasferendosi nel piccolo paese di Galliera in provincia di Bologna dove fondò la sua prima impresa artigiana, in un mercato in fermento ma anche con tanti problemi, con la quale costruiva per conto di altre imprese. Qui ebbe inizio la scalata verso il suo sogno.
Nicola è una persona molto legata alla famiglia, ai valori importanti della vita e crede sempre e pienamente in tutto ciò che fa.
Nel giro di pochi anni si affermò nel mercato edile del territorio emiliano come persona di grande serietà e parola, accrescendo sempre più la sua posizione e la sua immagine sul territorio. Mattone dopo mattone e con un mercato immobiliare vigoroso ed esplosivo, dalla fine degli anni ’80, avviò nuove società di costruzioni con le quali costruire e vendere per conto proprio, realizzando così quel sogno che da oltre vent’anni era solo nella sua mente.
Puntando su idee innovative vincenti e lavorando con grande passione e serietà, ha portato le proprie aziende ad imporsi e consolidarsi nel settore immobiliare, raggiungendo livelli eccellenti.
Le diverse opere edificate sono ben riconoscibili per architettura e affidabilità all’interno dei complessi abitativi. Sin dalla prima costruzione, Nicola ha introdotto nei vari territori dove ha operato, il proprio stile di costruzione, sempre nel rispetto dei luoghi dove si installava, conquistando sempre più clienti in cerca di casa.
Nel ’76 si sposa con Alfonsina, la quale si trasferisce nel comune di Galliera per stare con il marito e aiutarlo nel creare quella vita che Nicola ha sempre fortemente voluto. Da questa unione nascono due figli, Raffaele e Oreste che oggi collaborano nella gestione con lui nelle varie e diverse attività di famiglia che Nicola ha creato negli anni e che ancora continua a creare, perché, oggi si può dire, Nicola oggi i sogni se li crea e se li va a prendere con la tenacia e la passione che lo ha sempre caratterizzato.
Ad oggi Di Matteo Nicola opera da oltre mezzo secolo nel settore edile e immobiliare in Italia con successo, gestendo diverse Società da lui stesso create, come ad esempio la Luna S.r.l., Iride S.r.l., Gaia S.r.l., Elesia S.r.l. e altre.
Nell’ultimo decennio ha ampliato i suoi orizzonti guardando non solo al proprio Paese ma volgendo anche al mercato immobiliare Estero, portandolo ad investire in realtà come Dubai, Miami, Romania, etc., creando nuove società.
Non ultima cosa la sua passione per il calcio, iniziata circa trent’anni fa con i figli che giocavano nella squadra locale del paese e dove Nicola inizialmente aiutava la società calcistica nella gestione delle squadre giovanili dove giocavano i figli, facendo il guardalinee. Ma come per tutte le cose dove si inseriva, in meno di un paio d’anni andò a capo della società calcistica dilettantistica del comune di Galliera diventandone il presidente. Qui ci rimase per circa un decennio dove si innamorò di questo sport, per poi alzare lo sguardo verso realtà più importanti e di prestigio. Così rilevò la società Centese Calcio, una società con un grande nome, di categoria più alta del Galliera Calcio ma pur sempre nell’ambito dilettantistico.
Questo però non bastava a Nicola e come per tutto il resto, continuava a puntare sempre più in alto, perché come dice sempre “chi si ferma è perduto”. Dopo la Centese Calcio, Nicola fece il grande salto tra i professionisti inserendosi e rilevando società calcistiche del calibro di Imolese Calcio categoria C2, Spal categoria C2 e Mantova F.C. categoria Lega Pro, sempre occupando cariche societarie di spicco quali Presidente.
Questa è parte della vita di Di Matteo Nicola, sempre vissuta nel rispetto degli altri e di se stesso, piena di passione, di lotte e di successi e a volte anche insuccessi, ma comunque una vita vera e vissuta sempre al massimo.